CONIUGARE L'INFINITO, Complesso Monumentale san Domenico Maggiore, Sala Grande Refettorio, NapoliLa Sabato Angiero Arte, Galleria di Arte Contemporanea con sede a Saviano, si propone dal 2016 come Punto di incontro e confronto di figure provenienti da diversi ambiti professionali e da varie discipline artistiche. “Multidisciplinarità” è infatti la parola chiave per comprendere il senso del Programma Artistico che Sabato Angiero persegue dalla nascita del suo spazio espositivo. Il progetto “Coniugare l’infinito” è una ricapitolazione del percorso tracciato dal 2020 al 2022. Il percorso nasce come risposta attiva alle restrizioni imposte dalla pandemia, trasformando le limitazioni in opportunità: la galleria non è semplicemente andata oltre la sede fisica, proponendo eventi in remoto, ma ha ridefinito il formato delle attività, sperimentando forme di apertura a professionalità “altre”. Quello trascorso è stato un tempo segnato dal susseguirsi di esposizioni, happening, performance. Il filo conduttore è stato quello del “fare”: la realizzazione si è infatti tradotta nell’agire, simboleggiato dalla coniugazione dei verbi. Tre capitoli, a cui fanno riscontro tre volumi: né cataloghi né libri d’artista, i volumi compongono una collana, “coniugare”, che fa del verbo un’azione. I capitoli sono stati VOLARE - VIVERE – MORIRE, ovvero ARE-ERE-IRE, editi e curati dalla casa Editrice UNITA’ DI PRODUZIONE/EDIZIONI. Il progetto ha assunto la forma di occasione di confronto meta-linguistico e dialogico tra esperienze diverse intorno al concetto di “coniugare”, ed è stato declinato sia in forma di poesia, di immagini, di narrazione, che attraverso la riflessione filosofica e/o la trattazione scientifica. Gli artisti hanno indagato, a diverso titolo, sulla funzione polisemica del termine “coniugare”, fornendone ciascuno una propria e specifica definizione e stimolando una riflessione sull’ambito dell’azione artistica. Artisti/Autori invitati: Agostino De Marco, Docente di Meccanica del Volo dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Simone Foresta, Funzionario Archeologo presso Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento, Mimmo Grasso, Poeta e Scrittore, Francesco Aliperti Bigliardo, Scrittore, Bruno Di Pietro, Poeta, Mario Francesco Simeone, Giornalista, Caterina Capelli, Aquilonista e Manager presso Artevento Cervia, Sergio Zuccaro, Poeta e Tecnico di bordo, Raffaele Marone, Architetto, Klaus Schuwerk, Architetto, Elio Alfano, Gallerista, Francesco Ianniciello, Zoonomo, Giuseppe Ferraro, Filosofo, Clemente Napolitano, Attore, Gioia Fusco, Attrice, Gaetano Battista, Regista, gli artisti: Nino Longobardi, Salvatore Manzi, Tonia Erbino, Felix Policastro, Marco Rossi, Nicola Zucaro, Joyce Kubat, Cristina Cusani, Rino Rinedda. foto di Peppe Maisto |