DESISTEREPERESISTEREUn appuntamento per tutti quelli che vivono queste ore come profughi impauriti e confusi. Una piazza sotterranea in cui cittadini del mondo si incontrano alla ricerca di una intenzione amichevole di un respiro comune. Un tentativo di mettere a confronto le rispettive paure, con la segreta speranza che possa essere sufficiente prendere la distanza
dalle parole che come missili volano nei cieli per attivare,finalmente, la cura. Che forse scendere dal convoglio che Impietoso delle urla accelera in direzione delle tenebre, sia l’unica soluzione praticabile da chi non è nato per contare ma per essere contato. Mentre in superfice si scavano voragini e trincee nelle quali stabilmente s'insedia la guerra, noi andiamo nel sottosuolo alla ricerca delle nostre radici, per imparare a "desistere per esistere". |